Forse non tutti conoscono la mia esperienza di violenza fisica e verbale tra le mura domestiche, ma il mio appello contro tale violenza continuo ad urlarlo a gran voce, e che il suo eco rimbombi nelle vostre menti
Ogni giorno: questa è la speranza. Lei è Francesca Barra una giornalista una donna come tutte quante noi, costretta a vivere il dolore della separazione e a mandare avanti una famiglia con dei figli da sola.
Francesca Barra ha subito insulti e ingiurie, ma non si sono limitati a colpire lei, lo hanno fatto anche con i suoi figli. Allora io mi chiedo dov’è la colpa? Essersi separata, essersi rifatta un’altra vita con un altro uomo, aver parlato di violenza sulle donne!
Perchè se questa è la colpa allora dovremmo morire tutte quante di una morte atroce come ha augurato quel tizio, nascondendosi dietro la tastiera di un computer pur ricoprendo un ruolo pubblico.
Voi cosa fareste se qualcuno augurasse la morte ai vostri figli solo perché vi siete sentite libere di esprimere un pensiero? Perché avete postato una foto accanto al vostro uomo che ha scelto di amarvi nonostante le circostanze?
Questo è quello che noi donne siamo costrette a vivere ogni giorno, etichettate dalla società perché separate e se proviamo a rifarci una vita allora siamo più troie (scusate la parola) rispetto alle altre che lo fanno in silenzio di nascosto dai mariti che fingono a giocare alla famiglia “Mulino Bianco”.
Se questa è la verità allora io sto con Francesca! Mi unisco alla sua di voce, perchè se da sole non possiamo fare nulla.
Tutte insieme possiamo fare la differenza!