31 Gennaio 2019

Separazione e foto dei figli sul web

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La separazione è un momento difficile nella vita di una famiglia, e quando si tratta di condividere le foto dei figli sul web, diventa ancora più complicato. In questo articolo, esploreremo le migliori pratiche per affrontare questa delicata situazione, tenendo a mente sia la tua privacy che il benessere dei tuoi figli.

Foto dei figli sul web: Gestire la Privacy Online

Quando si tratta di separazione, è importante mantenere la privacy di entrambi i genitori e dei figli. Ecco alcuni suggerimenti su come farlo:

Account Separati: Una delle prime cose da fare è assicurarsi di avere account di social media separati. In questo modo, potrai condividere foto dei tuoi figli solo con le persone che desideri, senza dover preoccuparti di chi può vedere cosa.

Impostazioni di Privacy: Verifica e modifica le impostazioni di privacy dei tuoi account sui social media. Assicurati che solo le persone autorizzate possano vedere le foto dei tuoi figli. È importante fare questo passo per proteggere la loro immagine online.

Comunicazione: Parla con l’altro genitore e stabilite insieme delle linee guida sulla condivisione delle foto dei vostri figli. È essenziale essere d’accordo su come gestire questa situazione in modo da evitare conflitti futuri.

foto dei figli sul web

Il Benessere dei Tuoi Figli

I tuoi figli sono la priorità principale, quindi assicurati di tenerli al centro delle tue decisioni:

Chiedi il loro Parere: Se i tuoi figli sono abbastanza grandi da comprendere, chiedi loro come si sentono riguardo alla condivisione delle loro foto online. Rispetta le loro opinioni e desideri.

Condividi con Cura: Quando decidi di condividere una foto dei tuoi figli, pensaci due volte. Chiediti se quella foto è davvero appropriata da condividere online e se rispetta la loro privacy.

Evita Dettagli Sensibili: Evita di condividere dettagli sensibili sulla vita dei tuoi figli. Questo include informazioni come la loro scuola, la loro routine quotidiana o la loro posizione in tempo reale.

foto dei figli sul web

Supporto Emotivo

La separazione può essere un momento emotivamente difficile, quindi è essenziale cercare supporto quando ne hai bisogno:

Amicizia e Famiglia: Parla con amici e familiari di fiducia quando senti il bisogno di sfogarti o di cercare consigli. A volte, condividere i tuoi sentimenti può alleggerire il peso che porti.

Supporto Professionale: Non esitare a cercare il supporto di un professionista, come uno psicologo o uno psicoterapeuta, se senti di non farcela da solo. Il supporto professionale può aiutarti a gestire meglio questa fase difficile.

Mantieni la Calma: Ricorda di mantenere la calma durante questo periodo. I tuoi figli possono percepire il tuo stato emotivo, quindi cerca di essere un esempio positivo per loro.

In conclusione, la gestione della separazione e della condivisione delle foto dei figli online richiede attenzione, sensibilità e comunicazione aperta. Proteggere la privacy dei tuoi figli e il loro benessere emotivo dovrebbe essere la tua priorità principale in questa fase. Seguendo le migliori pratiche descritte in questo articolo, potrai affrontare questa situazione delicata nel modo migliore possibile.

La pubblicazione di fotografie dei figli minorenni sui social network è un problema che ormai riveste carattere di emergenza presso i tribunali italiani, soprattutto nell’ambito dei procedimenti di separazioni coniugali.

Tale, spesso inconsapevole, pratica genitoriale non solo viola la tutela della privacy dei minori, ma, se inserita in un contesto di separazione coniugale, è spesso causa di gravi dissidi che complicano all’inverosimile i già difficili equilibri e rapporti interpersonali e genitoriali.
Quasi abitualmente, ormai, in fase di separazione coniugale, il Giudice è costretto, ai fini dell’assunzione dei provvedimenti di affido, a verificare e valutare comportamenti genitoriali che risultano invasivi della privacy dei propri figli, danneggiano la loro immagine pubblica attuale e futura e complicano le loro relazioni sociali. La problematica è così emergente ed urgente che sempre più frequentemente nelle condizioni di separazione e/o divorzio, gli avvocati più attenti e preparati, inseriscono regole sull’ utilizzo delle foto dei figli.

La legge stabilisce che non ha importanza che le pubblicazioni siano fatte su profili personali o accessibili solo a un “pubblico ristretto”, la pubblicazione fatta senza il preventivo consenso dell’altro genitore e/o del figlio stesso, se in età da prestare il consenso, è reato ed è punibile con importanti sanzioni pecuniarie.

Già qualche tempo fa la Cassazione si era espressa in tal senso ritenendo che il consenso di uno dei genitori non fosse sufficiente a consentire liberamente la pubblicazioni di immagini ritraenti il minore e che pertanto non si potesse escludere l’illeceità della condottA del genitore che pubblicava le foto del figlio senza il preventivo consenso dell’altro.

Sebbene il diritto alla privacy in ambito familiare sia affievolito, il problema consiste valutare se lo sia al punto da tollerare una esposizione ed un uso indiscriminato delle immagini dei propri figli in contesti sostanzialmente aperti a tutti, perché il web è stato parificato dalla stessa Corte Suprema un “luogo aperto al pubblico, potenzialmente pregiudizievole per i minori che potrebbero essere taggati o avvicinati da malintenzionati “(Sentenza n.  37596/2014).

Sulla scia di tale pronuncia, ed in virtù del prioritario interesse del minore che prevale sempre su ogni altra circostanza, recentemente c’è stata una esemplare pronuncia del Tribunale di Brescia, che dopo un attenta valutazione del comportamento genitoriale, dei fatti e delle circostanze che avevano originato la vicenda, ha espressamente disposto il divieto per i genitori non solo di pubblicare le foto della figlia minore su blog e social, ma anche di usarne le immagini per il profilo whatsapp!

Che fare per impedire la pubblicazione delle foto dei figli? 
La cosa più semplice è prevedere tali eventi già nelle condizioni di separazione o divorzio.
Se ciò non è stato fatto si può adire il tribunale con un ricorso autonomo in base agli articoli 96 della legge sul diritto di autore e 10 del Codice Civile. 
Avv. Maria Pia Sacco  

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La legge stabilisce che non ha importanza che le pubblicazioni siano fatte su profili personali o accessibili solo a un “pubblico ristretto”, la pubblicazione fatta senza il preventivo consenso dell’altro genitore e/o del figlio stesso, se in età da prestare il consenso, è reato ed è punibile con importanti sanzioni pecuniarie.  
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