1 Settembre 2018

Difficoltà e gioie di una mamma separata

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mammasingleEssere una donna GenGle significa vivere in continua contraddizione con se stessa. Hai passato lo scorso week end sposata al tuo divano vita natural durante, perché finalmente avevi del tempo per te e avevi diritto a un pó di riposo. Ma tua figlia ti mancava, le vostre abitudini mancavano, mancavano perfino i giochi sparsi per casa e le ciabattine ancora da mettere a posto. Poi come si sa le giornate passano e quello che sembrava un sabato ed una domenica da dimenticare ti attraversano e ti fanno riflettere, anche se avevi creduto per un solo istante che questo potesse diventare amore. Ma sai che le persone che entrano a far parte della tua vita arrivano per renderti una persona migliore, per farti capire ciò di cui sei capace e insegnarti giorno dopo giorno che siamo allievi della vita e ogni giorno viviamo per imparare. A volte con dolore, altre volte con serenità, ma saranno comunque un bagaglio della nostra magnifica esistenza.

In un attimo ti ritrovi immersa negli impegni quotidiani, quelli che ormai fai di default:LA

La scuola: accompagnare la figlia a scuola,+ 
Post- it: ricordare se oggi è il giorno in cui il grembiule non va messo oppure c’è ginnastica,
la borsa della palestra perché oggi é il turno di papà,
il peluche preferito: “Leone”….non dimenticarsi mai del peluche “Leone” altrimenti come dorme da papà senza di lui?
la spesa: devo riuscire a fare la spesa, ho mezz’ora prima di andare a lavoro. Dai che ce la faccio!
Non devo dimenticarmi che le avevo promesso di giocare con lei al ritorno da scuola, mi preparo tutto prima cosi non la deluderò. Ho finito di lavorare fammi sbrigare a tornare a casa così anche mamma può tornare a casa.
Vedersi con le amiche: le amiche mi hanno chiesto di vederci, propongono comunque un last minute anche se sanno che io non posso mai, ma gli voglio bene proprio per questo, perché loro ci provano sempre non mollano mai. Poi alla fine abbiamo deciso di programmarla con netto anticipo una serata, hai visto mai questa volta ci si riesce.

Ed è così che vieni catapultata alla fine della settimana, finalmente potrai trascorrere del tempo con lei. E lo fai sapendo che hai un arretrato di faccende domestiche che dura da una settimana ma non t’importa, lei prima di tutto, anche se cerchi di fare qualcosa negli intervalli in cui lei si prende una pausa da te e ti molla e allora tu ti ricordi che per quanto vorresti prenderti una pausa dalla vita, è la lavatrice che ha continuato a girare e allora forse è il caso che la stendi.

Cosi quando solo una settimana fa avevi tutto il tempo di respirare, ma ti mancava maledettamente, oggi che l’hai vissuta, osservata, abbracciata, e perché no anche sgridata senti che sei talmente piena di tutto il carico che hai portato avanti che l’unica cosa che vorresti è prendere una boccata di aria e uscire da quest’apnea che piè che soffocarti ti schiaccia e ti opprime.
La donna GenGle è così che vive:  in una costante ricerca del suo tempo libero, ma quando ce l’ha non può fare a meno di pensare che senza la figlia il tempo non ha senso. 

Tanto di cappello a chi è riuscita veramente ad essere padrona del suo tempo.  Allora le mie parole potrebbero risultare superflue, ma non esisterà giorno in cui non abbia il desiderio di trascorrerlo con mia figlia!

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