Natale non è diverso da tutti gli altri giorni per un genitore single!
È come un equazione. Vivi i giorni alterni delle festività così come vivi i week end alterni durante tutto è l'anno. Dov'é la soluzione? É dentro di noi, basta saper affrontare nel modo giusto i giorni che ci ricordano che noi siamo genitori separati.
Quest'anno il 24 senza di lei è toccato a me, mi faccio forza che domani sarà una grande festa, ma intanto oggi la giornata deve passare. Ripenso a tutti quei natali in cui ero obbligata a ricevere visite che diciamocelo duravano un po’ troppo, di solito l'ospite dura tre giorni. I miei duravano anche 15!
A tutte quelle volte in cui eri obbligata a seguire una linea convenzionale che addosso non ti calzava proprio. Eri continuamente invasa dei tuoi spazi e ti ritrovavi ogni anno a dirti "non vedo l'ora che passano queste feste"
Allora quest'anno mi sono detta che non sarà poi così male trascorrere il 24 a casa da sola, perché quando sei con te stessa non c'é finzione. Scegli la parte migliore di te e la fai tua per sempre, perché quando hai raggiunto quel benessere in solitudine che ti fa dire "datemi una leva e vi sposterò il mondo" non ci sarà vigilia a renderti infelice. Semplicemente perché il gioco forte sei tu!
Allora sapete che vi dico, che Dio benedica le mie serate da sola, perché vale per tutte quelle volte in cui sola volevo esserci, ma qualcun altro decideva sempre per me, e per me non era mai il mio momento!
Dunque il mio momento è ora, stasera raccoglierò tutta me stessa. Domani possibilmente sarò ancora Gengle, ma domani avrò scelto con chi stare e sarà così in tutti i giorni alterni che verranno!