Caro coso…
Sì ti chiamo coso perchè a quest’ora io e te, dovremmo già avere un soprannome, ma tu tardi ad arrivare e ora non ho tempo di pensare a queste cose.
Non so il motivo del tuo ritardo per cui ci vuole così tanto, forse sei già passato ed io non ti ho visto, ma suvvia un cenno potevi pure farmelo, e mica posso fare tutto io. O molto semplicemente sei un uomo e hai perso la strada, ma ti ricordo che hanno inventato il navigatore, e niente qua cominciamo proprio male, ancora devi arrivare e già non ne hai combinata una giusta.
Comunque nel frattempo che arrivi ti spiego due cose: così si recupera il tempo perso. Tanto per cominciare sono mamma, allora sappi che se vuoi uscire con me si esce a week end alterni e prega che a mia figlia non le venga la febbre perché se così fosse ci siamo giocati pure quel week end in cui si pensava di essere liberi.
La mattina è tutta una corsa, se mi vuoi dare il buongiorno per favore fallo dopo le 9 che prima non ho il tempo di risponderti. Durante la giornata non ci si può sentire, faccio un lavoro che non mi permette di avere il cellulare nella tasca, però dai un messaggio tra un paziente e l’altro si trova sempre.
La sera se vuoi possiamo stare al telefono, ma fallo squillare parecchio perchè sistematicamente mi addormento con mia figlia e difficilmente riesco a rialzarmi dal letto, quindi se non ti rispondo tu riprova e se non va…oh niente…ci si sente domani…
Però mandamela la buonanotte, che tanto durante la notte mi sveglio sempre e la leggo e possibilmente ti rispondo anche, tanto sei quell’uomo che chi se ne frega io gli posso scrivere anche alle tre di notte.
Spero tu non sia geloso, perché ho un buon rapporto col mio capo e ho molti amici maschi. Quando arriverai parleremo delle tue amiche donne…adesso non si può fare.
Sono romantica, eternamente romantica. Se non ti piace allora cambia strada, perché io non cambieró la mia. Con questo non dico che anche tu debba esserlo ma almeno apprezzami.
Sappi che non mi creo aspettative, che non penso tu arrivi a completarmi ma semplicemente ad arricchirmi. Se vorrai potrai camminare al mio fianco, non farlo alle mie spalle perché avrò il terrore che tu possa colpirmi, non camminarmi avanti perchè ti perderesti un sacco di cose belle. Se lo farai al mio stesso passo potremo guardare insieme lo stesso obiettivo consapevole che dall’altra parte non lascerò mai la mano di mia figlia.
Quando arriverai ti chiedo di fare una sola cosa….
Al ciao… basta che mi convinci “Al Ciao”