1 Settembre 2018

Le regole di buon senso di GenGle

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Da quando GenGle è nato, in più riprese sono state dati indicazioni e consigli. Man mano che se ne avvertiva la necessità si provvedeva a mettere nero su bianco quello che rientrava, o meno, nello spirito GenGle. Qualcosa sul sito, qualcosa su faceook, qualcos'altro sul blog o sulle faq. Ora che però siamo 50.000 si avverte l'utenza di omogeneizzare il tutto in un decalogo di pronta consultazione. Questi i punti:

1) Sul sito e sulle pagine facebook non si possono pubblicare testi o immagini contrari alla legge o di carattere pornografico o comunque non in linea con lo stile del gruppo.

2) Non sono graditi post generalizzati (tutte le donne…. tutti gli uomini….i papà… le mamme) in quanto ovviamente non reali e forieri di polemiche e contrapposizioni di genere.

3) Le foto di eventi GenGle devono essere pubblicate nel sito o nella pagina faceook. Eventuali foto pubblicate sulla propria bacheca devono avere il preventivo assenso di tutti i soggetti.

4) Lo scambio di opinioni ed i confronti sono fondamentali per il nostro sviluppo come singoli ma anche come gruppo. Pertanto cerchiamo di mantenere il tono delle discussioni a livello civile, con la maleducazione non si ottiene nulla. Soprattutto, se ci sono dubbi lamentele o polemiche, prima di scriverle in pubblico, fatecelo sapere in privato o scrivetevi privatamente fra voi utenti.

5) Gli eventi GenGle non possono essere condivisi su altri gruppi. Se si dovesse creare un evento in un luogo pubblico è bene evidenziare eventuali invitati non GenGle o appartenenti ad altri gruppi.

6) È ammessa la presenza di entrambi gli ex sul gruppo. In caso di grave disaccordo, poiché non siamo in grado e non vogliamo giudicare, prevale il diritto di rimanere del più anziano iscritto se attivo (salvo il caso di palesi, evidenti e reitarati comportamenti scorretti imputabili all'ex più "anziano")

7) Non si possono pubblicare foto di attività/incontri tra GenGle non riconducibili ad eventiGenGle per evitare che qualcuno possa sentirsi tagliato fuori.

8) Si richiede educazione e rispetto nell' esposizione dei propri pareri personali, soprattutto se trattasi di commenti a post inerenti al vissuto personale di altri GenGle

9)Le conversazioni e le condivisioni su gengle vengono fatte in quanto gruppo chiuso e pertanto devono rimanere in tale ambito, si prega di parlare con rispetto anche degli ex.

10) Sconsigliamo fortemente l'utilizzo di chat whatsapp e gruppi Messanger. Esistono chat con più di 60 membri, ma, non tutti i GenGle sono dentro e non tutti sono contenti di dare il loro numero di telefono. Qualcuno si può sentire tagliato fuori. In più comunicando con post o avvisi sul sito sarà possibile coinvolgere tutti gli iscritti.

 

 

Come vedete non sono tanto regole quanto puro e semplice buon senso. Pur rispettando il pensiero di chi eventualmente non condivida uno o più punti del decalogo appare scontato che l'appartenenza ad una community comporti l'adeguamento ai comportamenti richiesti. 
Nel blog del sito troverete le risposte alle domande più frequenti che ci sono state fatte relativamente a quanto elencato. 
Sentitevi liberi di porre ulteriori quesiti se avete dubbi o perplessità

Nel dettaglio le linee guida sopra citate sono state definite per i seguenti motivi: 

COSA SI INTENDE PER "NON IN LINEA CON LO STILE DEL GRUPPO"

GenGle non è fatto per condividere materiale sessista o in qualche modo offensivo, non è fatto per parlare di politica o fare propaganda commerciale, i testi e le immagini pubblicati dagli utenti non devono ledere la sensibilità di nessuno. Non siamo in un bar tra amici, siamo in un sito per GENITORI e il decoro dei temi trattati o delle foto postate è importante per noi e per la nostra mission. Nel dubbio che qualcosa possa in alcun modo offendere qualcuno ASTENETEVI dal postarlo! Il mondo può sopravvivere con qualche vignetta umoristica di meno! 

 

PERCHÉ QUALCUNO SI DOVREBBE SENTIRE OFFESO DA UN MIO PARERE?

Su GenGle molto spesso capita che le persone chiedano consigli o aprano il cuore raccontando la propria storia. Ricordiamoci sempre di esprimere il nostro parere PERSONALE in modo educato, non sappiamo tutti i fatti e non siamo giudici, attaccare senza motivo chi si espone è ingiusto e vile, piuttosto se avete qualcosa "che non vi torna" scrivete in privato così da chiarire eventuali questioni.

 

PERCHÉ NON POSSO POSTARE LE FOTO DI  EVENTI GENGLE SUL MIO PROFILO Facebook?

Le foto degli eventi o delle attività svolte è bene che siano pubblicate all'interno di GenGle a meno che non si abbia la certezza che tutte le persone ritratte nella foto abbiano piacere di essere messi anche su altri social come ad esempio Facebook. Abbiamo avuto un caso in  cui una moglie ha portato durante la causa di separazione come prove, per il tenore di vita dell’ex, le foto nelle quali era taggato in buona fede da amici GenGle. In un’altro caso è successo che una mamma che aveva dichiarato all’ex di essere a casa con la figlia sia stata taggata in una foto che la ritraeva a un pic-nic. Non è compito nostro giudicare le eventuali bugie o situazioni altrui, ma è compito nostro non andare contro la privacy degli altri componenti del gruppo! Se volete fare una foto di gruppo, ad esempio, dichiarate espressamente così che vi sentano tutti che la foto potrebbe essere messa anche sul vostro profilo ad esempio, così da dare modo di decidere le persone se farsi ritrarre o meno!

 

PERCHÉ SE HO QUALCOSA DA CHIEDERE O DA DIRE DOVREI FARLO IN PRIVATO?

Discutere in pubblico non è proficuo, si finisce spesso per litigare senza argomenti e soprattutto senza arrivare a una soluzione intasando la conversazione che magari potrebbe coinvolgere anche altri utenti. Chiarirsi in privato anche in questo caso può aiutare a trovare una soluzione. Se i  commenti tuoi e della persona con cui stai litigando pubblicamente superano di 1/3 i commenti degli altri utenti fermati subito e scegli di proseguire in privato, non siamo in un’arena di combattimento! GenGle si riserva comunque la possibilità di cancellare o interrompere i commenti a un post.

 

PERCHÉ SE FACCIO UN EVENTO IN GENGLE NON POSSO FARLO ANCHE IN  ALTRI GRUPPI CHE FREQUENTO?

Le attività create per GenGle non possono essere condivise all'esterno o in altri gruppi, questo perché tutti devono poter sapere chi parteciperà all'attività. Se una stessa proposta viene postata su più gruppi è capitato che qualche utente incontrasse l’ex o la nuova compagna dell’ex o un collega di lavoro o comunque qualcuno che non avrebbe avuto piacere di vedere e magari saperlo prima gli avrebbe dato modo di non partecipare all'attività. Se volete invitare qualcuno, potete comunicarlo (e essere disposti a darne le generalità) sotto l’attività così da dare modo a tutti di sapere chi partecipa e decidere in serenità se venire o meno!

 

PERCHÉ A VOLTE NON E' POSSIBILE CHIEDERE L'ALLONTANAMENTO DELL'EX?

Se ti accorgi che il/la tuo/a ex si è iscritto puoi richiederne l’allontanamento purché tu sia un utente ATTIVO. Ci è capitato di ricevere richieste di cancellazione di utenti per grado di ‘anzianità’ di registrazione, ma valutando che nel tempo di iscrizione le interazioni con il gruppo e con il sito siano state inesistenti abbiamo preferito dare una chance al nuovo iscritto piuttosto che basarci solo su una data di registrazione. 

 

PERCHÉ NON POSSO PUBBLICARE MIEI SELFIE O FOTO CON ALTRI MIEI AMICI?

Su GenGle non è gradita la pubblicazione di foto di attività private non inerenti a GenGle, se andate in vacanza con gli amici o fate una cena e quattro chiacchiere non serve comunicarlo a un gruppo di più di 35.000 persone a meno che lo scopo della foto non sia: ‘siamo a cena qui per provare questo ristorante a breve seguirà proposta di attività’ o ancora: ‘sono in vacanza con mia figlia qui, c’è qualcuno in zona?’. GenGle non ha un diario personale per ogni utente proprio perché a differenza di Facebook siamo qui per condividere attività insieme nella vita reale, non sfoggiare il nostro lifestyle super trendy!

 

COSA VUOL DIRE CHE LE CONVERSAZIONI IN GENGLE SONO CONSIDERATE PRIVATE?

Questa ‘regola’ non avremmo mai pensato di doverla scrivere, e ci lascia davvero basiti il fatto di dover dire a un gruppo, seppur vasto di GENITORI questo: è capitato in diverse occasioni che qualcuno sfogandosi abbia raccontato la sua storia e chiesto consiglio al gruppo e che qualcun altro con una vita evidentemente non abbastanza interessante si sia preso la briga di fare screenshot del post e dei commenti e di girarli all’ex della povera vittima ignara.

Come dice il detto fra moglie e marito non mettere il dito…neanche se sono ex! 

 

PERCHÉ NON POSSO PARLARE COME MI PARE DEL MIO EX?

Un po' sulla scia della ‘regola’ precedente, vi invitiamo a parlare sempre in modo rispettoso di tutti, anche dell’ex, per quanto vi possa far arrabbiare, non sappiamo mai chi può leggere i vostri post o commenti e sicuramente una spiegazione dettagliata più che colorita di giudizi può aiutarvi a trovare un confronto.

 

PERCHÉ LE CHAT SONO SCONSIGLIATE?

Le chat private (tipo WhatsApp) sono tutto quello che GenGle non è: sono chiuse, non sono inclusive, c’è una selezione all'ingresso e soprattutto il vostro numero di telefono (dato sensibile) è a disposizione di tutti i membri della chat quasi sempre senza sapere chi ci sia nel gruppo. Le chat sono gestite da persone che autonomamente creano questi gruppi ma che non sono autorizzati o incaricati da GenGle, pertanto quello che succede o viene detto nelle chat non è riconducibile allo stile GenGle. Altra cosa, tutte le chiacchiere fatte in chat, le domande, i confronti e le proposte se fossero su GenGle darebbero modo di includere anche i nuovi, di incuriosire le persone e magari di coinvolgere qualcuno che fino a quel momento sia stato in silenzio nell'ombra a guardare. GenGle è condivisione, accoglienza, confronto, e per quanto sia più faticoso forse confrontarsi con più persone su GenGle questo è il ‘prezzo’ che vi chiediamo di pagare per far sì che il meccanismo di auto aiuto funzioni. 

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la comunità Gengle e alcuni consigli di convivenza.
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