Nel tessuto complesso delle separazioni e dei divorzi, emerge un nuovo alleato per le famiglie italiane: il coordinatore genitoriale. Questa figura, recentemente introdotta nel nostro sistema giuridico, svolge un ruolo cruciale nel mitigare i conflitti e garantire il benessere emotivo dei figli coinvolti. Ma chi è realmente il coordinatore genitoriale e quali sono le sue responsabilità? In questa esplorazione, andremo a fondo nel mondo di questa professione emergente, scoprendo come questa figura professionale sta trasformando il panorama delle relazioni familiari nel nostro Paese
Il coordinatore genitoriale
Il coordinatore genitoriale è una figura professionale introdotta di recente nel sistema giuridico italiano. Questo professionista è incaricato di assistere genitori separati o divorziati nel risolvere conflitti legati all’affidamento dei figli minori. Il suo ruolo principale è quello di mediare tra i genitori in modo da proteggere il benessere emotivo dei bambini coinvolti.
Il coordinatore genitoriale aiuta le famiglie a gestire le questioni legate all’affidamento condiviso, alla bigenitorialità e alle dinamiche familiari complesse, come nei casi delle famiglie ricomposte. Questa figura professionale è spesso un esperto nel campo del diritto di famiglia, della psicologia o del lavoro sociale, e svolge un ruolo cruciale nel facilitare la comunicazione tra i genitori e nel garantire un ambiente stabile e sicuro per i bambini durante periodi di tensione familiare.
La figura del coordinatore genitoriale è di recente introduzione nel nostro ordinamento; è una figura professionale nata negli USA negli anni 90: “parenting coordinator” il suo scopo è quello di tutelare i figli minori, che potrebbero subire gravi danni psicologici dall’essere sottoposti ai costanti scontri dei genitori separati conflittuali.
La Coordinazione Genitoriale è un’attività che consente di affrontare e gestire i conflitti in coppie separate e divorziate che non riescono ad applicare adeguatamente i dispositivi dettati dagli Organi Giudiziari o da accordi precedenti, con difficoltà nella gestione dell’affidamento condiviso e della bigenitorialità, della cura dei figli anche in contesti di famiglie ricomposte e nella rete familiare allargata.
Questa competenza professionale è una competenza che si lega a figure professionali che si occupano del tema del diritto di famiglia, del conflitto in ambito di separazioni e divorzi e di bigenitorialità. Nello specifico, psicologi, avvocati, mediatori familiari, assistenti sociali.
Allo stato, vi sono in atto vari corsi di formazione volta alla diffusione delle competenze professionali richieste per questa attività.
Il Centro Co.Me.Te. di Empoli, Agenzia formativa accreditata Regione Toscana, eroga un corso di formazione per coordinatore genitoriale che inizierà il 27 ottobre 2018. Il corso si rivolgono appunto a Medici, Psicologi, Avvocati, Mediatori familiari, Assistenti Sociali, è a numero chiuso max 20 partecipanti. Sono 6 incontri di Sabato una volta al mese, da Ottobre a primavera 2019.
Il calendario e tutti i dati sono reperibili sia sul sito del centro Co.Me.Te. http://www.centrocomete.org/corso-di-formazione-in-coordinazione-genitoriale/ che sulla pagina facebook “Centro Co.Me.Te.”.
Calendario:
27/10/2018 – Dr. Lemmi
1/12/2018 – Dr. Leporatti
19/01/2019 – Dr. Giudice
9/02/2019 – Dr. Vadilonga
16/03/2019 – Dr. Vadilonga
13/04/2019 – Dr. Francini
Per maggiori informazioni al riguardo è possibile contattare la dott.ssa Leporatti, Psicologa psicoterapeuta, Mediatore familiare, Direttrice Istituto Terapia Familiare -Centro Co.Me.Te. di Empoli, Agenzia Formativa accreditata Regione Toscana alla mail: [email protected]
Modalità iscrizione: invia una mail a [email protected] indicando: nome, cognome, autorizzazione al trattamento dati. Si prega inoltre di allegare il Curriculum Vitae.
Esistono una serie di servizi di supporto mirati a sostenere le famiglie attraverso questa transizione emotivamente intensa. Ecco alcuni di questi servizi:
Consulenza Psicologica e Terapia Familiare:
I servizi di consulenza psicologica offrono un supporto cruciale per i membri della famiglia, aiutandoli ad affrontare le emozioni legate al divorzio. La terapia familiare può aiutare i membri della famiglia a comunicare meglio e a gestire i conflitti in modo sano, contribuendo così a preservare il benessere emotivo di tutti.
Mediazione Familiare:
La mediazione familiare è un processo in cui un mediatore neutrale aiuta le parti coinvolte a raggiungere un accordo in merito a questioni come la custodia dei figli, il sostentamento economico e la divisione dei beni. Questo approccio collaborativo è spesso preferito perché promuove la comunicazione aperta e può ridurre i conflitti legali.
Gruppi di Supporto:
Partecipare a gruppi di supporto per persone che attraversano un divorzio può essere estremamente utile. Questi gruppi forniscono un ambiente sicuro per condividere esperienze, sentimenti e strategie per affrontare le sfide del divorzio. Condividere le esperienze con gli altri può ridurre il senso di isolamento e offrire prospettive preziose.
Supporto Legale:
Un avvocato specializzato in diritto di famiglia è essenziale durante il processo di divorzio. L’avvocato può guidare le parti attraverso le questioni legali complesse e proteggere i loro diritti. Un supporto legale competente è fondamentale per garantire che gli accordi siano equi e legalmente validi.
Supporto Finanziario:
Il divorzio può comportare cambiamenti significativi nelle finanze familiari. Servizi di consulenza finanziaria possono aiutare le parti a pianificare il loro futuro finanziario, comprendendo come gestire i cambiamenti nelle entrate, le spese e la divisione dei beni.
Programmi di Educazione per i Genitori:
Questi programmi offrono supporto educativo ai genitori separati, aiutandoli a comprendere meglio le esigenze emotive dei loro figli e fornendo strategie per una co-genitorialità efficace anche dopo la separazione.
Assistenza Legale Gratuita o a Basso Costo:
Per le famiglie che possono avere difficoltà finanziarie, ci sono servizi legali gratuiti o a basso costo disponibili. Questi servizi assicurano che anche le famiglie con risorse limitate abbiano accesso alla consulenza legale durante il processo di divorzio.
Ricordate, cercare supporto durante il divorzio non è segno di debolezza, ma piuttosto di saggezza. Con il giusto supporto, le famiglie possono navigare attraverso questo periodo difficile e emergere più forti e resilienti
